CON KENTA SUZUKI IL GIAPPONE ARRIVA AL TOUKON

Il legame con il Giappone e la cultura orientale è davvero costitutivo per le arti marziali come il karate e il judo che in questo nobile Paese affondano la loro origine ed una identità che ormai è diffusa in tutto il mondo unitamente all’originalità della pratica che, anche se assimilata e inserita nella formazione sportiva, mantiene inalterata la sua caratteristica introspettiva e inclusiva perché dedicata alla maturazione della persona nella sua globalità.
Lunedì 13 gennaio, Kenta Suzuki, ambasciatore della Cultura giapponese in Italia ha fatto visita agli allievi del Toukon durante il rituale allenamento.
Una sorpresa davvero gradita a siglare il legame che unisce e la comunità di intenti. Grazie all’allievo del Toukon Valerio Di Cocco, plurimedagliato a livello nazionale come internazionale, i due ospiti Kenta Suzuki e Shohei Tzuruno, Responsabile dell’Associazione Kanyukai, tra le più accreditate nell’ambito dello studio nell’ambito dell’eclettica calligrafia giapponese, hanno potuto incontrare questa realtà sul territorio che vive da anni e respira la cultura giapponese. A far gli onori di casa il M. Luca Nicosanti che, proprio quest’anno nell’ambito dei ruoli federali ricoperti sia nel Coni che nel Cip sarà in Giappone con la Nazionale Italiana, e il presidente Alessandra Mancini.

Questo incontro prezioso con tutte le domande scaturite dagli allievi presenti non fa che rafforzare il desiderio e la passione per ciò che da sempre caratterizza il Toukon, per aprire ad altri eventi e d occasioni che saranno riservati agli associati.
Il filo rosso di questo evento è stata l’importanza di un ikigai, di una ragione d’essere che travalichi ogni difficoltà, affinché ciascuno possa realizzare pienamente se stesso per tutta la comunità. Questo concetto è sempre di più un grande ispiratore con quello che in occidente è più diffusamente recepito con il concetto di vocazione.
Un importante e significativo esordio per il 2025 che si annuncia intenso sia per gli impegni sportivi che per tutte le novità in cantiere nel Toukon, che da sempre punta sulla ricerca attenta di tutte quelle esperienze che definiscono sempre e solo qualitativamente il percorso formativo.

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